Descrizione
A chi spetta il contributo?
I beneficiari del contributo sono i cittadini italiani appartenenti ai nuclei familiari, che alla data della pubblicazione del decreto attuativo (avvenuta lo scorso 12 maggio 2023 in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 110) sono in possesso dell’iscrizione di tutti i componenti nell’anagrafe comunale e sono titolari di una certificazione ISEE ordinario in corso di validità con un indicatore non superiore ai 15 mila euro annui.
Il contributo non spetta ai nuclei familiari che alla data di entrata in vigore del decreto attuativo includano titolari di reddito di cittadinanza, reddito di inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà e non spetta inoltre ai percettori di Nuova Assicurazione Sociale Per l’Impiego (NASPI), Indennità di mobilità, Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, Cassa integrazione guadagni e qualsiasi altra forma di integrazione salariale o di sostegno erogata dallo Stato.
A quanto ammonta il contributo?
Il contributo è unico per nucleo familiare ed ammonta a euro 382,50.
Quali sono le modalità di erogazione del contributo?
Il contributo viene erogato attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione delle Poste Italiane tramite Postepay (la società controllata da Poste). Le carte sono nominative e sono rese operative a partire dal mese di luglio 2023 e potranno essere ritirate dai beneficiari presso gli uffici postali abilitati al servizio. Se entro la data del 15 settembre 2023 non viene effettuato il primo pagamento, la carta non è più fruibile e il beneficio decadrà.
Come può essere speso il contributo?
Il contributo può essere destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, che aderiscono alla convenzione con il Ministero. L’allegato 1 al decreto attuativo riporta l’elenco esaustivo degli alimenti acquistabili con la Carta di pagamento.
Quali sono le modalità operative e chi predispone gli elenchi dei beneficiari?
L’INPS attraverso l’applicativo web rende disponibili ai singoli Comuni gli elenchi dei beneficiari del contributo unitamente alle istruzioni operative per permettere l’erogazione del contributo.
Con i messaggi n. 1958/23, n. 2188/23 e n. 2373/23 l’INPS ha riepilogato la procedura di individuazione dei beneficiari, i termini previsti ed ha fornito ai Comuni le modalità di accesso al portale dell’Istituto e le relative istruzioni.
Alla fine dell’iter il Comune riceverà entro il 18 luglio 2023 la lista definitiva dei beneficiari; si arriverà così alla fase di assegnazione delle carte di pagamento e all’invio ai beneficiari della comunicazione contenente l’invito a recarsi presso l’ufficio postale per il ritiro della Carta.
Non è necessario presentare domanda
Il Comune di Ficarazzi, già consolidata la lista dei beneficiari ammessi, in possesso dei requisiti previsti, resta in attesa della successiva comunicazione da parte dell'INPS del numero identificativo della carta; infine, i cittadini riceveranno una comunicazione di assegnazione del contributo e le indicazioni circa le modalità di ritiro della carta presso gli uffici postali abilitati al servizio. Prima della conclusione di questa fase non sarà possibile dare indicazioni sulla condizione di ammissione o meno al benefici
Con riferimento ai beneficiari, i criteri individuati dall’INPS sono i seguenti:
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, priorità viene data ai nuclei con ISEE più basso;
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, priorità viene data ai nuclei con ISEE più basso;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità viene data ai nuclei con ISEE più basso.
Quali sono le modalità di adesione all’iniziativa per gli esercizi commerciali?
Gli esercizi commerciali che intendono aderire ai piani di contenimento dei costi dei beni alimentari di prima necessità, possono presentare apposita domanda, anche per via telematica, utilizzando il modello reso disponibile sul sito del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste sul proprio sito istituzionale.
Per approfondimenti vedi la pagina dedicata sul sito dell'INPS: https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/atti/circolari-messaggi-e-normativa/dettaglio.circolari-e-messaggi.2023.05.messaggio-numero-1958-del-26-05-2023_14167.html